Insieme per ripartire
Con l’arrivo del 2023 questo titolo vuole essere uno splendido invito per non pensare alla fine dell’anno come alla chiusura di un ciclo inevitabilmente concluso, ma a un invito per aprire le porte di questo nuovo anno con uno spirito di collaborazione per ripartire positivamente da ciò che è stato seminato negli anni passati.
“Insieme per ripartire”, dopo la particolare esperienza di limitazioni forzate che abbiamo vissuto negli ultimi 2 anni, è il titolo di un progetto Pon –INDIRE proposto dal Ministero dell’Istruzione a tutte le scuole del territorio nazionale, per permettere alla scuola italiana e ai suoi protagonisti – alunni, docenti e famiglie – di RI-Partire riappropriandosi della tanto amata “normalità”, che per diverso tempo è sembrata una chimera irraggiungibile.
Tale progetto, a cui l’ICS “Ignazio Buttitta” di Bagheria ha partecipato per ben due edizioni, vuole trasmettere le regole del vivere e del convivere in armonia e collaborazione perché solo INSIEME è possibile veramente ricominciare e permettere alla scuola di aprirsi alle famiglie e al territorio (associazioni, comune, enti) facendo perno sugli strumenti forniti dall’autonomia scolastica in modo da proporre un’educazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde, quale risultato di una maggiore consapevolezza della sua interazione vitale con il mondo in cui vive.
Nelle diverse edizioni sono stati proposti agli studenti e alle loro famiglie percorsi relativi alla genitorialità, al teatro, all’educazione ambientale, agli scacchi e allo sport, con particolare riferimento a sport di squadra come la pallavolo, per consentire agli utenti di riacquisire la socialità e l’amicizia, il rapporto con il territorio e la natura come fonte di energia ed equilibrio, la riflessione logica, la concentrazione e l’attenzione ai dettagli, la cura del corpo e del benessere psicofisico.
A seguito del successo di questo progetto, l’ICS “Buttitta” ha deciso, con il nuovo anno, di raccogliere i frutti dei semi piantati con queste attività di ripartenza dei progetti citati e ha abbracciato una nuova opportunità di crescita progettuale dal titolo “A scuola da protagonisti”. L’obiettivo formativo di questo nuovo progetto è quello di garantire agli studenti, ai docenti e alla loro famiglia di sentirsi attori attivi del proprio percorso didattico ed educativo con particolare attenzione all’inclusione di tutti e di ciascuno e all’integrazione con il territorio e con gli enti che in esso operano. A tal fine sono stati proposti moduli per potenziare e sviluppare le competenze digitali, linguistiche, sociali, civiche e le abilità psico-motorie con attività di robotica educativa, equitazione e nuoto. Attraverso queste attività la scuola, in relazione con il territorio in cui opera sinergicamente, vuole stimolare nei ragazzi la sensibilità e il rispetto per sé stessi e per il prossimo, vuole promuovere l’inclusione e l’attenzione alla diversità come valore aggiunto nella crescita personale e favorire lo sviluppo di un carattere forte e responsabile, non come mezzo di sopraffazione sull’altro, ma iniziando dal rispetto della natura e delle opportunità, che la società e il territorio in cui si vive e si opera offre, creare una attenta e produttiva riflessione sociale che ci renda protagonisti attenti e partecipi in attività di cittadinanza attiva e responsabile.
“Rinascere, rialzarsi, riscattarsi e ripartire. Senti come suonano bene, profumano di coraggio e possibilità”: è con queste parole dello scrittore Fabrizio Caramagna, cariche di speranza e fiducia, l’augurio che ogni agenzia di socializzazione del territorio, come la scuola e ogni essere umano, sfruttino ogni risorsa economica, professionale, personale e sociale per il bene comune e lo sviluppo dei talenti.
Claudia Ribaudo